Festival Tensioni 2021 – Geografia delle Relazioni
FESTIVAL DI ARTI E SGUARDI SUL PRESENTE

Manca ormai poco alla terza edizione del Festival Tensioni 2021 – Geografia delle relazioni.

L’appuntamento è per sabato 2 e domenica 3 ottobre prossimi con un’anteprima nella serata di venerdì primo del mese. Il luogo è il CenSer: due giorni di performance artistiche, proiezioni, dibattiti, musica, mostre e installazioni che, in questa edizione, saranno concentrate tra Sala Rigolin, Sala Bisaglia e il Padiglione A dell’ex-zuccherificio, per l’occasione tripartito in spazio teatrale, area espositiva e “agorà”.

Il focus del Festival

Con Tensioni 2021 si conclude il triennio dedicato alla ricostruzione della “Geografia delle relazioni”. La tematica fa riferimento all’essenza dell’umanità, perché l’uomo vive e si muove in un intreccio di relazioni intersoggettive ed extrasoggettive di cui il festival intende ricostruire una “geografia”.

Quest’anno, nello specifico, indagheremo il concetto di identità e genere, tema delicato e attualissimo, oggetto di ricerca e analisi interdisciplinari di molti studiosi negli ultimi trent’anni che hanno riflettuto e ridefinito i rapporti tra genere, corpo, linguaggio, sessualità e soggetto. Tensioni 2021 metterà in campo un racconto articolato per riflettere sulla persona in maniera diversa, inventando nuove strutture di pensiero, per porre l’accento su figurazioni alternative e innescare nuovi modi di pensare. 

Il Festival insegue molteplici rotte col desiderio di confrontarsi e rapportarsi con temi contrastati e attuali, a cui danno il proprio contribuito in tanti, andando ad esprimere, o a sottintendere, il bisogno di una società che ritrovi il valore del confronto, dello scambio e della condivisione di pensieri ed emozioni.  

«esistere significa letteralmente essere al di fuori di sé, essere un confine permeabile, una tensione desiderante esposta agli altri…» – Judith Butler.

Ospiti

I protagonisti della terza edizione sono:

Diana Anselmo, Giovanni Boniolo, Giuseppe Burgio, Eva Vittoria Cammerino, Dario Carta, Francesca Cavallo, Davide Boosta Dileo, Drusilla Foer, Gruppo Scout Rovigo 2 Clan Sirio, Maria Iovine, Paola Magosso, Carlo Massari/C&C Company, Attilio Palmieri, Park Na Hoon Dance Company & Y’s U performing group, P0int-punto zero, Rovigo città che legge, Emanuela Serra/Balletto Civile, Team delle Arpiste, Andrea Zanforlin.

Novità del Festival

Viste le precedenti positive esperienze di coinvolgimento delle scuole con percorsi PCTO, quest’anno Tensioni replica aumentando gli studenti coinvolti. Durante il Festival saranno, infatti, attive la web radio di Tensioni a cura del Liceo Scientifico P. Paleocapa e la nuovissima webzine a cura del Liceo Classico Celio-Roccati di Rovigo. L’accoglienza del pubblico e degli artisti è affidata, infine, ai ragazzi dell’Istituto Alberghiero G. Cipriani di Adria.

Il programma

Il programma è consultabile nella pagina dedicata al Festival.

Altrimenti è possibile scaricare la versione pdf del libretto.


Il Festival Tensioni è ideato e organizzato da La Fabbrica dello Zucchero, assegnataria del contributo della Regione Veneto POR FESR 2014-2020, Bando per l’erogazione di contributi strutturali per le imprese culturali, creative e dello spettacolo; è realizzato in collaborazione con CenSer Rovigo-Fiere, Ente Rovigo Festival, Associazione Balletto “Città di Rovigo”, Consorzio Universitario di Rovigo, Liceo Scientifico Statale Pietro Paleocapa di Rovigo, Liceo statale Celio-Roccati di Rovigo e Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera Cipriani di Adria. L’iniziativa è sostenuta da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Rovigo Cultura e Comune di Rovigo; sponsor ASM Set Rovigo; sponsor tecnici Rovigo Convention & Visitors Bureau, Confcommercio Imprese per l’Italia e Ida Studio. Si ringrazia Rovigo città che legge.